Questa tecnologia preventiva, evita l’antiestetico effetto “screpolatura” dello stampato piegato (evitando la rottura delle fibre durante la fase di piegatura) garantendo quindi la massima qualità del prodotto.
La cordonatura è un passaggio necessario se si vuole ottenere una piega pulita, soprattutto se si utilizzano cartoni e cartoncini pesanti anche in casi di pieghevoli (o segnature) plastificati, verniciati stampati in offset o digitale anche su carta fotografica.
La “cordonatura a battuta” si realizza utilizzando gli stessi utensili a lama e matrice come una fustellatrice (filetto solcatore e controsolcatore).
Si differenzia, consolidandosi ormai da anni vincente, dalla cordonatura circolare per l’ elevata qualità con tutti i tipi di condizioni (materiali, fibra della carta, trattamenti) e dalla elevata semplicità d’utilizzo.
Il prodotto da lavorare si ferma perfettamente a registro ed il coltello cordonatore colpisce (anche ripetutamente nella stessa posizione o con spostamenti decimali) la carta contro una matrice; questa consente la regolazione della profondità e larghezza della cordonatura.
Con la stessa tecnologia meccanica “a battuta” si possono realizzare perforazioni, in un foglio di carta o cartoncino, come foratura continua o a passi, impiegata per facilitare il taglio lungo linee preordinate, intercalando anche sistemi di perforazioni circolari longitudinali in continuo o programmabili” (perforazione tipo “coupon”).